Stagione 2010-2011 – Arrivano Manuel Carrizo, Fulvio Candido, Marco Cardillo, Giovanni Coronini e Stefano Rabaglietti con la conferma di Nacho Ochoa e Luca Pongetti arrivano gli under Iannuzzi, Alessandri, De Fabrriitis e Guastaferro. Dopo le prime cinque giornate Massimo Friso viene esonerato ed al suo posto arriva un numero uno per la categoria Franco Gramenzi. Il Roster viene ritoccato, via Rabaglietti ed al suo posto arriva Salvatore Parrillo. E’ un campionato molto difficile che prevede otto retrocessioni e solo quattro squadre nei play off. La squadra lotta con i denti fino alla fine e chiude il campionato con un onorevole quinto posto.
Stagione 2011-2012 – E’ la stagione destinata a segnare la storia della Società. Nel mercato estivo arrivano Francesco Guarino nel ruolo di play maker, Simone Bonfiglio, Luca Ianes, Francesco Ihedioha con la conferma di Manuel Carrizo e degli under Luca Pongetti, Salvatore Parrillo, Antonio Iannuzzi, arrivano anche Lorenzo Panzini e Gianandrea Fratini. A Gennaio un paio di ritocchi, vanno via il pivot Luca Ianes e Simone Bonfiglio ed arrivano Fabio Marcante e Pippo Gagliardo altra vecchia conoscenza del coach Franco Gramenzi e del suo vice Agostino Origlio.
La squadra si attesta tra la seconda e terza posizione della conference segnando la regular season con vittorie importanti con Omegna, Torino, Napoli che fanno capire che questa squadra potrebbe rappresentare un’insidia per chiunque. Si arriva ai play off dove al primo turno ci aspetta il derby con Latina. Finisce due a uno e si arriva in semifinale dove ci attende la favorita del torneo, Omegna. Gara uno si gioca in Piemonte e la FMC Ferentino fa subito saltare il banco con un canestro di Guarino allo scadere. Finisce 70 – 71 e gara due da giocare a Ponte Grande che d’ora in poi diventerà un girone dantesco per ogni squadra ospite. Ferentino non molla, vince gara 2 78 a 71 e conquista il diritto di giocare la finale al meglio delle cinque partite con Trieste. Gara 1 si gioca sabato 19 maggio nel capoluogo giuliano e Ferentino fa subito la voce grossa 58 – 72. Si perde gara 2 ma gli amaranto ormai hanno in mano il pallino della sfida avendo la possibilità di chiudere in casa. Gara 3 e gara 4 diventano storia, tutto esaurito al Ponte Grande tifo alle stelle e per Trieste non c’è scampo. Ferentino si aggiudica gara 3 dopo un tempo supplementare per 76 a 73 e gara 4 per 81 – 75 . Sono le 22.45 di venerdì 25 maggio del 2012 e la società del Presidente Vittorio Ficchi fondata nel 1977 approda in Lega 2.
Stagione 2012-2013 – E’ la prima tra i professionisti. La società conferma lo staff tecnico e si rinforza con l’arrivo del G.M Pier Francesco Betti. Arrivano gli americani El Amin successivamente sostituito da Hamilton che poi verrà a sua volta tagliato, James ed Ekperigin insieme agli italiani Gurini, Basei, Tomassini ed alle conferme di Guarino, Carrizo, Parrillo e Pongetti. A metà stagione c’è l’addio del capitano Manuel Carrizo che lascia gli amaranto ed approda a latina. La fascia di capitano viene ereditata da Francesco Guarino. Arrivano Marco Allegretti e Juan Marcos Casini.
E’ una stagione anomala, l’esclusione di Napoli infatti blocca le retrocessioni ed abbassa la tensione del campionato. Il rendimento della squadra è altalenante con vittorie contro squadre blasonate ma anche diverse sconfitte. Si chiude con un onorevole decimo posto la soddisfazione di essersi aggiudicati 3 derby su 4 con i cugini di Veroli ed aver ottenuto la supremazia provinciale precedendoli in classifica di 8 punti.