Coach Ansaloni commenta il calendario: “Mettiamoci subito alla prova”

Coach Luca Ansaloni è stato il primo colpo di mercato della FMC Ferentino. Il tecnico bolognese si è guadagnato sul campo la riconferma da parte della società ed è pronto a ripartire per regalare tante soddisfazioni ai tifosi amaranto nella nuova stagione. L’allenatore gigliato ha commentato così il calendario della regular season: “Mi sono concentrato prevalentemente sulle prime tre partite e ho visto che due saranno contro squadre che non conosciamo: la neopromossa Eurobasket e Legnano, “spostata” da quest’anno nel nostro girone. Sarà bello mettersi subito alla prova contro formazioni che non abbiamo mai affrontato prima, le studieremo durante il pre-campionato per arrivare pronti agli appuntamenti, sarà importante partire bene, poi vedremo partita per partita”.
Contento di poter iniziare a lavorare fin dall’estate?
“Sicuramente il metodo di allenamento cambia perché avrò più possibilità di insistere su alcuni concetti; anche nella passata stagione ero presente però stavolta potrà incidere maggiormente. Penso che sarà un vantaggio ma la cosa più importante è aver confermato dei giocatori dai quali sappiamo cosa aspettarci. Ripartire con una base solida di cinque elementi ci darà qualcosa in più in termini di conoscenza, cosa che l’anno scorso non è potuta succedere perché avevamo un poster totalmente nuovo”.
Un’opinione sui due nuovi acquisti Musso e Gilbert?
Musso è un grandissimo lavoratore, un giocatore di alto livello per la Serie A2, ha dimostrato di poter fare molto bene anche in A1 perciò penso che potrà confermarsi: credo che Ferentino abbia fatto un ottimo acquisto.
Gilbert è alla sua prima esperienza fuori dal college ma ho visto che ha grandi qualità, è un atleta estremamente duttile: ha un gran tiro ma sa anche mettere palla per terra e concludere al ferro. Come per la maggior parte dei rookie il suo impatto dipenderà dalla capacità di adattarsi al gioco europeo, molto diverso da quello americano. Da noi c’è un sistema diverso e addirittura alcune regole sono differenti, ha le doti necessarie per fare bene ma dovrà interpretare le diverse situazioni e adattarsi alla nostra idea di squadra”.